Risparmio energetico e compressori: come scegliere il lubrificante giusto (e fare la differenza)
Ridurre il consumo di energia è un obiettivo sempre più importante per tutte le aziende, sia per tutelare l’ambiente, sia per contenere i costi di produzione.
In questo articolo, in particolare, vedremo qual è l’impatto degli oli per compressori sui processi produttivi e come scegliere i prodotti giusti per limitare i consumi.
Ridurre i consumi e lubrificare i compressori: una bella sfida
I compressori possono rappresentare un alto costo per un’azienda: che sia per l’attività di pulizia e sostituzione delle ventole, o per l’elevato consumo di olio in caso di un’inefficienza del compressore, tra imprevisti del giorno e interventi di manutenzione, ogni azienda si trova ad affrontare una sfida notevole: come lubrificare al meglio i compressori e limitare i consumi?
Con i lubrificanti giusti, e le conoscenze tribologiche e oleodinamiche necessarie, è possibile dare un contributo alla riduzione del consumo energetico nei processi industriali.
Quali sono gli elementi più importanti della lubrificazione ai fini del risparmio energetico?
Secondo quanto emerge da un utile articolo di Machinery Lubrication, sono almeno 6 gli aspetti principali nella gestione di una corretta lubrificazione orientata al risparmio energetico:
1. Usare la giusta viscosità
Una viscosità sbagliata è un errore comune. Se la viscosità è troppo alta, bisognerà gestire la resistenza allo scorrimento del fluido stesso; se è troppo bassa, l’attrito meccanico tra le parti della macchina aumenterà.
2. Non sprecare energia con quantità di lubrificante che non servono
Quando il lubrificante è in eccesso, il componente meccanico compie uno sforzo maggiore, e quindi si riduce l’efficienza. È opportuno che tutte le macchine abbiano un punto di ispezione del livello di lubrificante e che si aggiunga solo la quantità appropriata.
3. Usare l’olio base giusto
Il tipo di olio base usato nel lubrificante finito può determinare risparmio energetico a lungo termine. La maggior parte dei risparmi è legata al modo in cui le molecole dei lubrificanti possono scivolare l’una sull’altra. In un olio sintetico altamente raffinato le molecole sono simili tra loro e si muovono più facilmente l’una sull’altra.
4. Usare gli additivi giusti
Gli additivi aiutano a proteggere le superfici e prolungare la vita utile di un lubrificante. Se scelti bene, possono ridurre al minimo l’attrito durante l’avvio: ciò farà risparmiare energia alle apparecchiature che si avviano e si arrestano frequentemente.
5. Avere un metodo di applicazione valido e appropriato
Le attività di rabbocco dei lubrificanti devon essere ben gestite. A volte, si aggiunge l’olio senza una conoscenza approfondita di come farlo, mettendo a rischio la salute della macchina. Il rabbocco graduale dell’olio nell’impianto riduce le turbolenze che possono influire sull’efficienza della pompa o sollevare residui solidi che causano usura del componente meccanico o inglobare aria.
6. Lubrificare con la giusta frequenza
È necessario eseguire una revisione degli intervalli di lubrificazione per garantire che l’applicazione degli oli avvenga quando necessario e senza sprechi.
Come ridurre i consumi grazie al lubrificante corretto
Investire sulla scelta del lubrificante significa:
- Ottenere risultati di risparmio energetico con degli investimenti mirati a rapido ROI;
- Ridurre i consumi energetici attraverso scelte quotidiane di efficientamento;
- Essere in grado di misurare e dimostrare l’impatto di tali scelte.
Il lubrificante rappresenta spesso circa l’1% dei costi operativi totali di un’azienda di produzione. Una lubrificazione efficace ha un impatto importante sull’ottimizzazione delle attività e sul risparmio energetico.
Un esempio: identikit del lubrificante perfetto per compressori ad aria
Circa l’11% dei consumi elettrici è imputabile a una corretta gestione dell’aria compressa.
In breve, a un lubrificante per compressore ad aria si chiedono:
- Lunga durata in esercizio;
- Stabilità alla temperatura;
- Bassa tendenza all’evaporazione;
- Bassa tendenza alla formazione di schiuma;
- Resistenza ai fluidi aggressivi;
- Tendenza a separare l’acqua.
Risparmio energetico e la scelta di Castrol: i lubrificanti per compressori
La scelta del giusto olio per compressori – come abbiamo visto – è decisiva per rimediare a problematiche spiacevoli e ottimizzare i costi. Ecco due proposte.
Castrol Tribol CS 1555 Range
I prodotti Castrol Tribol CS 1555 Range contengono oli base polialfaolefinici (PAO) e sistemi di additivi di tecnologia avanzata. Sono adatti a tutti i tipi di compressori lubrificati a olio, come quelli a vite, a pala rotatoria e turbo. Possono essere utilizzati per la compressione di aria, gas inerti e idrocarburi gassosi.
Castrol Tribol CS 890
I prodotti Castrol Tribol CS 890 sono oli per compressori con base estere totalmente sintetica, sono formulati per assicurare una buona durata in esercizio senza formazione di residui carboniosi.