Lubrificazione di separatori centrifughi: quanto conta la velocità?
La lubrificazione di separatori centrifughi passa ovviamente dall’analisi del movimento dei cuscinetti ma anche dall’analisi delle forze e agenti esterni che possono interferire con la corretta lubrificazione, portando a fermi macchina e a rotture impreviste.
La situazione
Un costruttore di separatori centrifughi deve pensare a lubrificare i cuscinetti dei tamburi e del separatore. I cuscinetti girano a una velocità che arriva fino a 4000rpm. Il grasso, in queste situazioni, deve evitare il surriscaldamento dovuto all’effetto rotativo e proteggere i cuscinetti anche in presenza di sollecitazioni, nonché evitare anche che l’azione erosiva dell’acqua lo porti via.
Di cosa c’è bisogno?
- Medio fattore di velocità in rapporto al diametro ed ai giri al minuto del cuscinetto
- Resistenza a carichi medio-alti
- Resistenza al dilavamento dall’acqua
- Lunga durata d’esercizio – assenza di surriscaldamenti
La soluzione
Castrol Tribol GR 4747/220-2 HT o Castrol Tribol GR HS 1.5 (per fattori di velocità più elevati).
Si parla di grasso sintetico ampiamente stabile all’ossidazione nel tempo e totale resistenza al dilavamento dall’acqua. L’utilizzo di additivi specifici TGOA o di tipo EP, in assenza di metalli solidi, evita la formazione di residui nel tempo e di conseguenti surriscaldamenti.
La viscosità intermedia di questi grassi li rendono idonei per più rapporti di velocità/carico.
L’additivazione specifica invece, consente di proteggere il cuscinetto anche in presenza di sostenute sollecitazioni e di alti carichi di lavoro.
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